
Buon Natale a tutti. Io farò una visita al "Polo" ma ritornerò subito!
Ieri sera a Kulturhuset, concerto dell'orchestra di piazza Vittorio, un successo strepitoso!! La sala era piena fino all'ultimo posto. Ritmi e musica da tutto il mondo, musicisti provenienti da Cuba, USA, Tunisia, Argentina, Senegal, Ecuador, Ungheria, Brasile e...Italia!! È molto difficile esprimere i miei sentimenti solo che ho lasciato Kulturhuset con un sorriso sulle labbra, il cuore "riscaldato" e il CD in mano, musicale sottofondo mentre scrivo questo post.
Mario, Agostino, Dida.
Vai sul sito: http://www.orchestradipiazzavittorio.it/
Venerdì sera, crociera nell'arcipelago di Stoccolma con collega e amici. La serata è buia e tepida, ancora nessuna traccia di neve. S/S Stockholm parte dal cuore di Stoccolma e fa un giro fino all'isola di Waxholm. Il viaggio è meraviglioso, appaiono, una dopo l'altra altre navi e battelli a vapore, tutti illuminati, è come volare in cielo, circondato dalle stelle, l'acqua è limpida e il buio ci avvolge come seta nera. Al rientro vediamo da lontano tutte le luci della città, le facciate della Gamla Stan (la Città vecchia), il castello reale, le macchine. È incantevole.

Lo scopo della sera, assaggiare i piatti natalizi tipici svedesi, una variante del "Swedish smorgosbord", aringa marinata, vari tipi di salmone, il prosciutto di Natale, polpette ecc. Abbastanza pesante secondo me, ma i dolci erano buoni!


Qualche post fa, ho parlato della mia amica Tiziana, la "calabrotta" di mille mestieri, tra l'altro professoressa, pasticciere ecc. Da oggi vi segnalo un altra sua attività, organizzatrice di viaggi! Alla fine di febbraio parte un pullman dalla Calabria, carico di non so quanti calabresi pronti a divertirsi nelle Alpi, e io non resisto la voglia di raggiungerli. Loro, pigri di natura, viaggiano comodamente fino alla meta in autobus mentre io sarò costretta a prendere il volo a Milano, autobus a Milano centrale, treno a Verona (pernottamento) treno a Trento, altro treno a Malè, e finalmente bus a Folgarida. Speriamo al meno che sarà da mangiare quando arrivo. Poi cinque giorni di allenamento e lo stesso giro indietro, solo che questa volta mi fermo a Milano prima di ritornare a casa. Che fatica! Ma perché lo faccio? So che i calabresi non sanno divertirsi senza di me, e non voglio che restino delusi:-) In effetti, l'idea di vedere i Dolomiti mi intriga molto e poi in compagnia dei simpatici amici del su
d, è una combinazione irresistibile!! 



Settembre va ancora bene ma quando si avvicina il mese di ottobre non la faccio più, l'orso in me si sveglia. So che mi contraddico perché non è esattamente che mi sveglio (e neanche lo fa l'orso;-), invece mi piacerebbe cadere in letargo, letteralmente. Come vedete ho cercato di sistemarmi, candele, un bicchiere di vino, un pilo di libri a portata di mano, divano confortabile... e adesso comincia il conto alla rovescia, fra solamente sei mesi vedrò la luce nel tunnel, pazienza....
Ho pensato a una cosa. Io amo, ovviamente l'Italia e soprattutto il sud. La storia, la cucina, la lingua e la gente.
E ancora una volta sono ritornata a casa, sana e salva e con la valigia piena di libri, frutti, finocchietto selvatico ecc., però ho dovuto lasciare il cetriolo "incarcerato" sopra. Come di solito ho portato con me tante belle memorie, i siciliani mi hanno veramente conquistato. Non so, sembrano tutti personaggi, uno più dell'altro, o forse sono stata fortunata io a trovare tutte queste persone straordinarie che mi riempiscono di gioia e di energia, mamma mia, quante risate.
Questa volta avevo anche orgogliosamente portato con me una "turista svedese", una mia cliente che si era ispirata da i miei racconti dell'isola. Ho trovato alloggio per lei da alcuni miei amici, in una graziosa villetta in campagna, lei cercava la tranquillità e la solitudine. All'inizio però ha trovato solamente dei problemi: la casetta ed i dintorni erano bellissimi si, ma i cani randagi le davano paura, il traffico e le strade erano mortali, la bicicletta non poteva usare perché non c'era freno "a pedalo" e così via. Fortunatamente, per lei, il proprietario della casa è una persona per bene e ha fatto tutto di cui è capace per fare questa signora sentirsi a casa. L'ha portato con se e la sua famiglia a mangiare, a vedere dei spettacoli, a fare delle escursioni, solo per cominciare. Lui mi ha detto:"Ho visto subito che la nostra ospite invece di stare sola come ha detto che vuole invece ha bisogno di compagnia, di divertirsi e lui ha sentito la vocazione, tocca a lui farla sentirsi felice, e devo dire che è riuscito, in solo una settimana è diventata tutta un'altra persona, e rimane ancora una, SE ritorna, vediamo:-) Comunque, una favola a fine lieto. Se volete vedere alcune foto, andate a "Le mie foto"
Karin.
L'ultimo fine settimana prima di ritornare ancora una volta in Italia, quest'anno è un record, quattro volte! Speriamo che continui così:-) Avevano promesso per il week-end un cambiamento del tempo, temperature alte e sole, invece oggi una pioggia in continua e un freddo insopportabile, al meno per me.
L'altro giorno sono andata di nuovo a scuola! All'università intendo, frequento un corso serale d'italiano. La più giovane, nella mia classe avrà 19 anni e il più vecchio più di 70!
Questo semestre si tratta di un corso di letteratura, leggeremo cinque libri di autori come Dacia Maraini, Niccolò Ammaniti, Vasco Pratolini, Natalia Ginzburg e finalmente, Laura Mancinelli. Come vedete, non siamo ancora al livello di Dante:-) Abbiamo anche imparato quali sono i 6 premi Nobel di letteratura, io conoscevo soltanto 3, sempre di autori italiano parliamo. Abbiamo anche insieme recitato 'Ed è subito sera'. Figuratevi, una trentina di studenti svedesi recitando un premio Nobel italiano, speriamo che non si giri nella tomba:-)
Karin.
Tiziana:professoressa, cuoca, pasticciere, amica ecc. Qualche settimana fa ho scritto delle persone che mi hanno fatto un'impressione e che mi hanno ispirato durante il mio soggiorno in Calabria. Nel correggere il post mi è scappato il tasto e sono riuscita a cancellare tutto, adesso riprovo.
Come appassionata lettrice di gialli italiani e amatrice della cittadina Pizzo sono stata doppiamente fortunata a conoscere Saro Ingenuo, scrittore della suddetta città. Il suo ultimo libro L'ombra del lupo mi è piaciuto moltissimo, non solo perché è un giallo, non solo perché è ambientato a Pizzo, ma anche perché il protagonista, "Mastru Lino" che aiuta il maresciallo Giocondo Rossi ha il mio stesso mestiere, è barbiere (io sono parrucchiera, per la precisione). Leggi tutto del libro sul sito http://www.saroingenuo.it/
Boden, il mio paese, dico il mio anche se sono anni che non ci vivo, non è molto conosciuto, ma abbiamo un premio Nobel in letteratura, Eyvind Johnson, e adesso, tam tam, è stato inaugurato un monumento per onorare il nostro scrittore! L'hanno già spostato una volta, all'inizio si trovava proprio di fronte al negozio al quale i beoni vanno per comprare "la dose giornaliera" (in Svezia la vendita di alcool è monopolizzata), mentre adesso il monumento invece si trova in un piccolo parco. Non so, credo che si trovi troppo solo adesso, sarebbe stato meglio trovarsi in compagnia.


Mostra di dipinti in Via Paladini
I giganti

Via Paladini alle 4 di mattina
Dal mio balcone
Castello aragonese





