Quando leggo dei terremoti, di migliaia di morti e dei sopravvissuti cerco di immaginare come sarebbe perdere tutto, riscostruire casa, ricostruire se stesso. Io non ho tante cose, non ho una macchina, nemmeno una bicicletta. I mobili, quasi tutti comprati a seconda mano, ma mi sono molto cari. Se devo scegliere una cosa sola quale sarebbe. Penso a lungo a un tavolino, c'ha qulacosa a che fare con mio padre, infatti è l'ultima volta che l'ho visto quando me l'ha comprato e poi è dovuto correre via per non perdere il treno e poi è morto, all'improviso, senza dirmi niente, si è andato via così.Alla fine mi decido, sarà il lampadario a forma di grappolo d'uva. È bello e mi darà luce nella mia nuova casa dato che ci sia elettricità, altrimenti è sempre bello da guardare.
3 commenti:
è difficilissimo scegliere solo un oggetto. nel giro di pochi anni ho cambiato tre case e faccio fatica anche a capire quale delle tre sento come casa mia.
sai non lo so... se mi fosse capitato qualcosa di quel genere, avrei preso al volo Arturo e un cellulare e sarei fuggita in strada... ora come ora... credo che prenderei la borsa e raggiungerei i miei genitori.
credo di si..
mi sa che sono andata fuori tema.
un abbraccio.
159centimetri
Ciao 159, onestamente, avrei fatto come te, non mi vedo smontare il lampadario se la terra trema. Non sei andata fuori tema,invece la tua risposta testimonia che genitori e amici a quattro zampe sono gli "oggetti" più preziosi. Un abbraccio.
Boh... non avendo un animale, e dovendo prendere una cosa al volo per un terremoto, credo che banalmente sceglierei la borsa: documenti, soldi e carte.
Se invece pensassi all'oggetto a cui sono più legata, sarebbe la mia collezione di manga: quella sarebbe veramente l'unica cosa che mi dispiacerebbe perdere. Ma per portarla via tutta ci vorrebbe qualche ora e molti scatoloni... :(
Anch'io ho cambiato moltissimi appartamenti e non mi lego alla casa, solo alle persone a cui tengo.
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