Il tasto mi è scappato, ma eccoli di nuovo, i personaggi calabresi.

Io e Saro Ingenuo

Tiziana:professoressa, cuoca, pasticciere, amica ecc.

Qualche settimana fa ho scritto delle persone che mi hanno fatto un'impressione e che mi hanno ispirato durante il mio soggiorno in Calabria. Nel correggere il post mi è scappato il tasto e sono riuscita a cancellare tutto, adesso riprovo.

Come appassionata lettrice di gialli italiani e amatrice della cittadina Pizzo sono stata doppiamente fortunata a conoscere Saro Ingenuo, scrittore della suddetta città. Il suo ultimo libro L'ombra del lupo mi è piaciuto moltissimo, non solo perché è un giallo, non solo perché è ambientato a Pizzo, ma anche perché il protagonista, "Mastru Lino" che aiuta il maresciallo Giocondo Rossi ha il mio stesso mestiere, è barbiere (io sono parrucchiera, per la precisione). Leggi tutto del libro sul sito http://www.saroingenuo.it/

L'altro personaggio, la mia nuova amica Tiziana, è una persona divisa in al meno tre o quattro diverse:-). L'ho conosciuta tramite il gentile direttore della scuola che frequentavo (grazie Nino) a Pizzo e dopo tante e-mail scambiate ci siamo finalmente incontrate a luglio. Mi ha subito portato a un caffè per incontrare i suoi amici (altrettanti simpatici), poi pranzo a casa sua, poi escursione ad Au Shan (!), ecc. ecc.

La Tiziana mi ha imparato a cucinare (oltre ad invitarmi parecchi volte a casa sua a mangiare), corregge il mio italiano (ne faccio tanti errori, quindi un lavoro pesantuccio) ha pure lavato la mia gonna quando ho mangiato troppo veloce un gelato. Ma soprattutto mi ha subito ricevuta come una della famiglia! Ho anche scoperto che abbiamo delle strane abitudine in comune, p.es fotografare le nostre torte, o forse tutti lo fanno? Ho solo nominato due di tutte le persone interessanti e simpatiche che ho conosciuto durante il mio soggiorno in Calabria, ne sono altre, ma questo sarà per un'altra volta.

Karin.

Il premio Nobel a....Boden!!

Boden, il mio paese, dico il mio anche se sono anni che non ci vivo, non è molto conosciuto, ma abbiamo un premio Nobel in letteratura, Eyvind Johnson, e adesso, tam tam, è stato inaugurato un monumento per onorare il nostro scrittore! L'hanno già spostato una volta, all'inizio si trovava proprio di fronte al negozio al quale i beoni vanno per comprare "la dose giornaliera" (in Svezia la vendita di alcool è monopolizzata), mentre adesso il monumento invece si trova in un piccolo parco. Non so, credo che si trovi troppo solo adesso, sarebbe stato meglio trovarsi in compagnia.

Assomiglia a Eyvind Johnson, che era alto e magro.

Tramonto come terapia

Tramonto nel mio paese

Ancora un fine settimana passato al Nord, nella casetta in campagna. I tramonti sono sempre belli lì, a volte vorrei fare come il piccolo principe, trovarmi in una piccolissima pianeta e solo spostando la sedia sulla quale sono seduta poter vedere ancora un tramonto.

Ricordi Calabresi

Dopo un mese in Calabria sono di nuovo a Stoccolma, prima di parlare del mio soggiorno bisogna aspettare qualche giorno, per il momento mi sento un po' stordita, mi gira la testa. Tutte le persone che ho incontrato, i posti che ho visitato, la generosità, l'ospitalità. Mettiamola così, non mi sono annoiata, nemmeno per un istante. Vi faccio prima vedere alcune foto da Pizzo e poi vi spiego meglio come era.. Eh si, il viaggio è cominciato e finito nello stesso modo, la valigia è scomparsa, aspetto ancora una telefonata dall'aeroporto, questa volta dall'aeroporto di Stoccolma, solo per cambiare:-)

Karin.

Mostra di dipinti in Via Paladini

I giganti

Via Paladini alle 4 di mattina

Dal mio balcone

Castello aragonese

Dettaglio del portone