30/09/07
Se questo è un uomo
Un monologo, lungo 2 ore e mezza, tratto dal libro 'Se questo è un uomo' richiede un certo periodo di smaltimento, ma già adesso sento che stasera ho visto una cosa grande.
L'attore , Michael Nyqvist, riesce a raccontare la storia di Levi come credo gli sarebbe piaciuto, stava assolutamente fermo sul palco, niente grandi gesti, niente sentimentalità e per la prima volta ho capito come era "la vita quotidiana" in un campo di concentramento, il freddo, la fame, la disperazione, le diverse strategie per sopravvivere.
Sto pensando a una cosa, io, te potremmo trasferirci in mostri anche noi, cosa ci fa fare queste terribili cose ad altre persone? Non sono sicura di essere una persona per bene, sembra troppo facile obbedire e non prendere le conseguenze, non esprimere la propria opinione, essere un vigliacco. Spero che non sarà così, ma non sono sicura.
Karin.
25/09/07
Dove siamo?
Invece da noi ho trovato un fascino altrettanto forte e appassionato per il nord, forse non per la cucina ma di altre cose, p.es i diritti della donna, il sistema sanitaria, la natura e così via. Io ho studiato e conosco abbastanza molto di voi e vice versa. Ho parlato con italiani che conoscono molto meglio di me i siti ed i monumenti svedesi, quello che uno ha a portata di mano non gli interessa.
Allora vi sfido, qualcuno riconosce il monumento in foto sopra? Chi mi risponde prima vincerà un "kit" svedese!
A presto.
Karin.
19/09/07
Sicilia, ancora una volta
E ancora una volta sono ritornata a casa, sana e salva e con la valigia piena di libri, frutti, finocchietto selvatico ecc., però ho dovuto lasciare il cetriolo "incarcerato" sopra. Come di solito ho portato con me tante belle memorie, i siciliani mi hanno veramente conquistato. Non so, sembrano tutti personaggi, uno più dell'altro, o forse sono stata fortunata io a trovare tutte queste persone straordinarie che mi riempiscono di gioia e di energia, mamma mia, quante risate.
Questa volta avevo anche orgogliosamente portato con me una "turista svedese", una mia cliente che si era ispirata da i miei racconti dell'isola. Ho trovato alloggio per lei da alcuni miei amici, in una graziosa villetta in campagna, lei cercava la tranquillità e la solitudine. All'inizio però ha trovato solamente dei problemi: la casetta ed i dintorni erano bellissimi si, ma i cani randagi le davano paura, il traffico e le strade erano mortali, la bicicletta non poteva usare perché non c'era freno "a pedalo" e così via. Fortunatamente, per lei, il proprietario della casa è una persona per bene e ha fatto tutto di cui è capace per fare questa signora sentirsi a casa. L'ha portato con se e la sua famiglia a mangiare, a vedere dei spettacoli, a fare delle escursioni, solo per cominciare. Lui mi ha detto:"Ho visto subito che la nostra ospite invece di stare sola come ha detto che vuole invece ha bisogno di compagnia, di divertirsi e lui ha sentito la vocazione, tocca a lui farla sentirsi felice, e devo dire che è riuscito, in solo una settimana è diventata tutta un'altra persona, e rimane ancora una, SE ritorna, vediamo:-) Comunque, una favola a fine lieto. Se volete vedere alcune foto, andate a "Le mie foto"
Karin.
08/09/07
Un sabato autunnale
02/09/07
Il primo giorno a scuola
L'altro giorno sono andata di nuovo a scuola! All'università intendo, frequento un corso serale d'italiano. La più giovane, nella mia classe avrà 19 anni e il più vecchio più di 70!
Questo semestre si tratta di un corso di letteratura, leggeremo cinque libri di autori come Dacia Maraini, Niccolò Ammaniti, Vasco Pratolini, Natalia Ginzburg e finalmente, Laura Mancinelli. Come vedete, non siamo ancora al livello di Dante:-) Abbiamo anche imparato quali sono i 6 premi Nobel di letteratura, io conoscevo soltanto 3, sempre di autori italiano parliamo. Abbiamo anche insieme recitato 'Ed è subito sera'. Figuratevi, una trentina di studenti svedesi recitando un premio Nobel italiano, speriamo che non si giri nella tomba:-)
Karin.