In questi giorni turbulenti in Italia quando si parla della costituzione e il destino di una persona che non può parlare più mi viene in mente il video di una persona che vuole vivere per sempre.
vien da dire "speriamo che vada ad occuparlo presto, il suo mausoleo!" in questo periodo vivere in italia assume sempre più i contorni di un incubo. Maria Angela
MAQ, a sua età magari meglio prepararsi per l'inaugurazione del mausoleo, temo però che lui sia immortale davvero! Mi fa pena leggere delle vicende in Italia e adesso spero solo che il padre della signora Eulana (sì, signora) avrà un momento di pace. Invece mi fa piacere di poter leggerti di nuovo. Sono una tua fan:-)
Capisci perchè il mio desiderio sia di vivere in Esilio in Svezia, povera italia! Sto leggendo "Gli uomini che odiano le donne", avrei delle domande, posso?
Devi sapere che la Svezia non è il paradiso, abbiamo tanti problemi anche noi. Se vuoi puoi scrivermi in privato per quanto riguarda Gli uomini...L'ho letto un anno fa e non mi ricordo i dettagli però sei la benvenuta:-)
Ciao, mi sa che fino a quando quel sarcofago rimarrà vuoto, molti di noi sarebbero disposti a scappare ovunque del mondo. Ogni tanto passo per questo blog e leggo post davvero piacevoli, complimenti
Non so come io sia finito qui ma credo che c'entri il destino. Niente, volevo dirti che io conosco la leggenda di Cola Pesce, che sto leggendo Män som hatar kvinnor e che non capisco perché una svedese scriva in italiano. Ma vabbè. Saluti.
Buon giorno Karin, circa il mausoleo è una cosa che conosco già da tempo come tutto il resto, visto che è una cosa che paghiamo noi contribuenti. Pensa che vivo non molto lontano dalla zona di Milano dove lui ha origine. Mi fà piacere che c'è sempre più gente che viene messa al corrente. Naturalmente, spero che questo tizio non duri molto, e......non penso sia immortale, almeno questa speranza non togliermela. Io dico che se cade ora non torna più. Ma vorrei esprimermi sulla trilogia Millenium che mi ha coinvolto più di quanto mi aspettassi. Un pò perchè conosco bene la Svezia e la Scandinavia, essendo stato vicino ad andarci a stabilirmi a Varberg, Goteborg e Stoccolma (Sodermalm, Kista, Solna e St. Eriksgatan) vivendo il più possibile la dimensione locale. Così ho acquisito un pò della tua cultura e nel leggere Stieg Larsson mi sento agevolato a capirne l'umorismo e molte espressioni. Soltanto nel secondo libro, "la ragazza che giocava con il fuoco" mi resi conto che ho abitato per un paio di mesi non lontanto da Lundagatan: la fermata della metropolitana più vicina era Zinkesdamm, ma andavo dalla parte opposta verso l'ospedale dopo il ponte sulla ferrovia, per cui costeggiavo tutti i giorni il parco di Tantolunden. Fu una piacevole sorpresa rammentare quel tragittto abituale. Approfitto per replicare a BarbaraT, dicendole che confermo che la Svezia non è il posto roseo che puoi immaginarti. Anche loro hanno dei problemi, sicuramente diversi dai nostri e gestiti in modo trasparente e onesto, e questo che a noi italiani affascina lo rende un bel posto dove stare. Ma non pensare che sia tutto rose e fiori. Ci sono altre cose che farebbero comprendere a chi non è italiano quanto si desidera vivere senza tutte le vicende politiche (che politiche non sono) tipicamente italiane. Certo che la natura là è meravigliosa. E' tutto un parco, e le città sono immerse in questo immenso parco. Spero un giorno di avere modo di tornarci, visitare l'entroterra dei laghi e il Norrland.
Giuglio, condivido quasi tutti i tuoi pensieri e spero che avrai la possibilità di scoprire Norrland un bel giorno, io sono nata e cresciuta al Nord (Norrbotten più preciso).
9 commenti:
vien da dire "speriamo che vada ad occuparlo presto, il suo mausoleo!"
in questo periodo vivere in italia assume sempre più i contorni di un incubo.
Maria Angela
MAQ, a sua età magari meglio prepararsi per l'inaugurazione del mausoleo, temo però che lui sia immortale davvero!
Mi fa pena leggere delle vicende in Italia e adesso spero solo che il padre della signora Eulana (sì, signora) avrà un momento di pace.
Invece mi fa piacere di poter leggerti di nuovo. Sono una tua fan:-)
Capisci perchè il mio desiderio sia di vivere in Esilio in Svezia, povera italia!
Sto leggendo "Gli uomini che odiano le donne", avrei delle domande, posso?
Devi sapere che la Svezia non è il paradiso, abbiamo tanti problemi anche noi. Se vuoi puoi scrivermi in privato per quanto riguarda Gli uomini...L'ho letto un anno fa e non mi ricordo i dettagli però sei la benvenuta:-)
Ciao, mi sa che fino a quando quel sarcofago rimarrà vuoto, molti di noi sarebbero disposti a scappare ovunque del mondo.
Ogni tanto passo per questo blog e leggo post davvero piacevoli, complimenti
Non so come io sia finito qui ma credo che c'entri il destino. Niente, volevo dirti che io conosco la leggenda di Cola Pesce, che sto leggendo Män som hatar kvinnor e che non capisco perché una svedese scriva in italiano. Ma vabbè.
Saluti.
Ventiseitre, è il destino, assolutamente:-)
Evviva Colapisci!!
Buon giorno Karin, circa il mausoleo è una cosa che conosco già da tempo come tutto il resto, visto che è una cosa che paghiamo noi contribuenti. Pensa che vivo non molto lontano dalla zona di Milano dove lui ha origine. Mi fà piacere che c'è sempre più gente che viene messa al corrente. Naturalmente, spero che questo tizio non duri molto, e......non penso sia immortale, almeno questa speranza non togliermela. Io dico che se cade ora non torna più. Ma vorrei esprimermi sulla trilogia Millenium che mi ha coinvolto più di quanto mi aspettassi. Un pò perchè conosco bene la Svezia e la Scandinavia, essendo stato vicino ad andarci a stabilirmi a Varberg, Goteborg e Stoccolma (Sodermalm, Kista, Solna e St. Eriksgatan) vivendo il più possibile la dimensione locale. Così ho acquisito un pò della tua cultura e nel leggere Stieg Larsson mi sento agevolato a capirne l'umorismo e molte espressioni. Soltanto nel secondo libro, "la ragazza che giocava con il fuoco" mi resi conto che ho abitato per un paio di mesi non lontanto da Lundagatan: la fermata della metropolitana più vicina era Zinkesdamm, ma andavo dalla parte opposta verso l'ospedale dopo il ponte sulla ferrovia, per cui costeggiavo tutti i giorni il parco di Tantolunden. Fu una piacevole sorpresa rammentare quel tragittto abituale. Approfitto per replicare a BarbaraT, dicendole che confermo che la Svezia non è il posto roseo che puoi immaginarti. Anche loro hanno dei problemi, sicuramente diversi dai nostri e gestiti in modo trasparente e onesto, e questo che a noi italiani affascina lo rende un bel posto dove stare. Ma non pensare che sia tutto rose e fiori. Ci sono altre cose che farebbero comprendere a chi non è italiano quanto si desidera vivere senza tutte le vicende politiche (che politiche non sono) tipicamente italiane. Certo che la natura là è meravigliosa. E' tutto un parco, e le città sono immerse in questo immenso parco. Spero un giorno di avere modo di tornarci, visitare l'entroterra dei laghi e il Norrland.
Giuglio, condivido quasi tutti i tuoi pensieri e spero che avrai la possibilità di scoprire Norrland un bel giorno, io sono nata e cresciuta al Nord (Norrbotten più preciso).
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