18/11/07

Zarah, Marie-Suzanne, Helena, Kicki, Marie e altre femmine...


Il fine settimana scorso avevo mia mamma da me, lei ha dovuto attraversare 1000 chilometri di boschi, montagne, laghi per trovare me a Stoccolma ma cosa non fanno le mamme:-)
Il tema del week-end, "Femmine" e non solo io e mia mamma! Abbiamo cominciato con Nationalmuseum, una mostra su Alexander Roslin, famoso pittore settecentesco. Il suo dipinto 'Damen med slöjan' ovvero 'La signora con il velo', l'ho sempre amato, ho avuto una copia appeso sulla parete da più di vent'anni. Solo qualche anno fa ho saputo che è un ritratto di sua moglie, Marie-Suzanne, anche lei pittrice e morta giovane. Il suo sguardo da monella, e come è vestita, da bolognese, beh non so spiegarlo ma il dipinto mi fa sorridere e recuperare il buon umore.
E poi Zarah, ammirata e dileggiata, i baffi "alla Hitler" non li ho messi io, così la presentano sui cartelloni dell'Opera. Zarah Leander, una cantante e filmstar degli anni trenta-quaranta, una vera diva. Per il centenario (e morta nel-81) è stata inaugurata una opera sulla sua vita, la sua fama in Germania, l'amicizia con Goebbels ecc. È stata accusata di aver avuto forte simpatie per i nazisti, ma anche di essere stata spia per i comunisti! Una vita affascinante e un'opera altrettanto bella che mi ha regalata forti sentimenti.
Quando penso alla settimana scorsa, in fondo non erano le famose ad aver fatto la visita della mia mamma così piacevole per noi, ma invece le mie amiche Kicki e Marie con cui abbiamo chiacchierato, mangiato (tanto di cioccolato), semplicemente con cui ci siamo divertite, e molto. Grazie e ci vediamo presto ragazze!
Karin.

02/11/07

Vado nelle alpi!!

Qualche post fa, ho parlato della mia amica Tiziana, la "calabrotta" di mille mestieri, tra l'altro professoressa, pasticciere ecc. Da oggi vi segnalo un altra sua attività, organizzatrice di viaggi! Alla fine di febbraio parte un pullman dalla Calabria, carico di non so quanti calabresi pronti a divertirsi nelle Alpi, e io non resisto la voglia di raggiungerli. Loro, pigri di natura, viaggiano comodamente fino alla meta in autobus mentre io sarò costretta a prendere il volo a Milano, autobus a Milano centrale, treno a Verona (pernottamento) treno a Trento, altro treno a Malè, e finalmente bus a Folgarida. Speriamo al meno che sarà da mangiare quando arrivo. Poi cinque giorni di allenamento e lo stesso giro indietro, solo che questa volta mi fermo a Milano prima di ritornare a casa. Che fatica! Ma perché lo faccio? So che i calabresi non sanno divertirsi senza di me, e non voglio che restino delusi:-) In effetti, l'idea di vedere i Dolomiti mi intriga molto e poi in compagnia dei simpatici amici del sud, è una combinazione irresistibile!!

P.S La linea rossa descrive il mio lungo e faticoso viaggio, mentre la linea blu vi mostra come viaggiano con calma i calabresi, e poi, la differenza di distanza! Solo adesso quando studio la pianta capisco quant'è lunga la mia strada. E un'altra cosa, la superficie della Svezia deve essere 2-3 volte della quale d'Italia, non ci ho mai pensato. Ecco, abbiamo la spiegazione, noi, lupi solitari, riservati, e voi invece socievol, aperti (so che sono luoghi comuni). In Svezia siamo ca 9 milioni di abitanti e in Italia, non so, forse 60 milioni? Vi racconto una cosa, vi aiutiamo a crescere! In Svezia abbiamo 5.000 italiani mentre 30.000 degli svedesi si sono recati in Italia. Dico solo, vi aspetto!!